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1 Contesto e quando usarlo
Digitizzare un ago in Hatch Embroidery è un’ottima palestra per affinare la mano: combina curve strette, spigoli netti e sezioni rettilinee lunghe. L’obiettivo è creare un’area riempita (fill) che segua il contorno con coerenza estetica e tecnica, pronta per essere ricamata a macchina senza sorprese.

1.1 Perché questo metodo
Lo strumento Digitize Blocks permette di costruire la forma come una sequenza di “blocchi” con nodi dritti o arrotondati: è più lento del tracciamento automatico, ma ti restituisce controllo totale su angoli e direzioni punto.
1.2 Limiti e precondizioni
Il video mostra il lavoro in Hatch Embroidery, con uno zoom operativo di 500% (gli esperti suggeriscono 600%, ma 500% è sufficiente a schermo). Sono richieste basi di digitizzazione e il disegno di riferimento già caricato.

1.3 Nota sul flusso di lavoro reale
Questa fase riguarda la creazione del file, non la cucitura: per la successiva messa in telaio e cucitura a macchina, molti ricamatori usano supporti e telai dedicati, inclusi sistemi magnetici. Ad esempio, se il progetto finale richiede cambi frequenti di telaio o capi ingombranti, alcuni valutano telai magnetici da ricamo per semplificare il bloccaggio del tessuto senza tensionarlo eccessivamente.
2 Preparazione
Prima di iniziare, sgombera la vista: nascondi i livelli già digitizzati, ingrandisci l’area dell’ago e verifica che il riferimento sia nitido e leggibile. L’obiettivo è vedere i bordi con chiarezza per posizionare i nodi con precisione.

2.1 Nascondere i livelli e zoom
Nel pannello degli oggetti, nascondi gli strati digitizzati in precedenza; quindi porta lo zoom al 500%. In questo modo il profilo dell’ago occupa gran parte dello schermo, e la distanza tra nodi risulta misurabile a occhio.

2.2 Controlli preliminari
- Il profilo dell’ago è libero da sovrapposizioni di altri elementi.
- Lo zoom (500%) consente di distinguere facilmente spigoli e curvature.
- Il mouse risponde senza ritardi ai click.
2.3 Checklist “Pronti a partire”
- Livelli precedenti nascosti? Sì/No.
- Zoom impostato al 500%? Sì/No.
- Disegno di riferimento ben leggibile? Sì/No.
3 Impostazione
La chiave è scegliere lo strumento giusto e il tipo di riempimento coerente con l’effetto desiderato: qui si utilizza Digitize Blocks con fill e punto Tatami.
3.1 Selezionare Digitize Blocks
Apri la scheda Digitize e attiva Digitize Blocks. Verifica che l’opzione Fill sia selezionata, perché la nostra forma (l’ago) sarà un’area riempita, non un semplice contorno.

3.2 Punti dritti e arrotondati
Con lo strumento attivo, hai due click: sinistro (spigolo dritto) e destro (angolo arrotondato). In Hatch, il cursore mostra cerchi concentrici rossi per il sinistro e gialli per il destro, così sai sempre che tipo di nodo stai impostando. Questo controllo è cruciale: alternando i due, segui il profilo reale dell’ago senza “scalini”.

3.3 Motivazione delle scelte
- Spigoli netti per punte e segmenti che richiedono angoli vivi.
- Click arrotondati per raggi e raccordi morbidi, tipici dell’allargamento verso la testa dell’ago.
- Il fill Tatami permetterà una tessitura decorativa e stabile.
3.4 Checklist impostazioni
- Digitize Blocks attivo? Sì/No.
- Fill selezionato? Sì/No.
- Conosci la differenza visiva tra click sinistro/destro? Sì/No.
4 Esecuzione dei passaggi
In questa sezione, trasformi il contorno dell’ago in un blocco riempito coerente, controllando sia il disegno sia l’orientamento dei punti.
4.1 Sezione inferiore: impostare la base
Inizia con un singolo click per fissare il primo nodo, poi trascina la linea di costruzione e procedi lungo la punta dell’ago. Alterna click sinistro per gli angoli vivi e destro per i raccordi, seguendo il profilo con attenzione. L’obiettivo è delineare la “V” inferiore in modo pulito, evitando zig-zag e spessori non voluti.

- Controllo rapido: i nodi sono equidistanti a coppie sui due lati della V? Se sì, la punta risulterà simmetrica.

4.2 Corpo centrale: fusto diritto e uniforme
Prosegui sul fusto dell’ago con pochi blocchi lunghi. Qui puoi procedere più spedito: mantieni la stessa distanza laterale tra le due sponde del blocco, così la larghezza risulta regolare e la direzione dei punti segue in modo naturale l’asse del pezzo.

- Consiglio pro: se lavori spesso su fusti lunghi, crea una routine in cui posizioni un nodo sinistro e uno destro a distanza costante, poi “stiri” il segmento con piccoli aggiustamenti: riduci la necessità di correzioni in Reshape.
4.3 Impostare il Tatami e continuità visiva
Imposta il tipo di punto su Tatami: è un riempimento decorativo con trama ben visibile. In questa fase preoccupati della coerenza tra blocchi: l’angolo del fill segue l’orientamento del blocco, quindi evitare bruschi cambi di direzione aiuta la continuità visiva.

- Attenzione: cambiare l’orientamento in modo troppo repentino tra due blocchi può creare un riflesso “a scaglie”. Meglio raccordare gli angoli con micro-rotazioni progressive.
4.4 Sezione superiore e allargamento
Per la parte superiore, dove il profilo può aprirsi a ventaglio, continua ad alternare click per seguire la forma. Sfrutta l’auto-movement: muovendo il cursore verso i bordi, la tela scorre automaticamente, senza interrompere lo strumento. Questo mantiene il focus e riduce errori di posizionamento.

- Controllo rapido: prima di confermare, verifica che l’allargamento sia uniforme e che i nodi siano distribuiti con logica speculare quando serve.
4.5 Conferma del blocco e generazione del riempimento
Quando la forma è completa, premi Invio: Hatch calcola e riempie subito l’area con il Tatami. Osserva la punta e i raccordi: il riempimento dovrebbe seguire fedelmente l’andamento impostato dai nodi.

- Risultato atteso: trama Tatami visibile, senza buchi, con direzione coerente lungo la curva della punta.

4.6 Checklist operativo di metà lavoro
- La V inferiore è simmetrica? Sì/No.
- Il fusto ha larghezza uniforme? Sì/No.
- La direzione del Tatami cambia in modo graduale tra i blocchi? Sì/No.
- Hai confermato il blocco con Invio? Sì/No.
5 Controlli di qualità
Dopo il riempimento, passa al controllo fine: qui entrano in gioco TrueView e Reshape, alternati in modo strategico.
5.1 TrueView on/off: cosa guardare
TrueView mostra l’effetto “filo”, utile per valutare la resa estetica; la vista tecnica, invece, rende chiari nodi, angoli e direzioni. Alternale: TrueView per percepire l’aspetto finale, vista tecnica per interventi di precisione.
5.2 Reshape: regolare nodi e angoli
Entra in Reshape: trascina i nodi che definiscono i bordi o i punti di svolta del blocco per chiudere micro-fessure (tipicamente alla punta inferiore) e migliorare l’angolo del Tatami. Ogni modifica aggiorna istantaneamente la tessitura.

- Controllo rapido: dopo uno spostamento, verifica subito se sono comparse sovrapposizioni o stirature del bordo; se sì, riposiziona di pochi pixel.

5.3 Criteri di accettazione
- Flusso di punti continuo, senza “rotture visive”.
- Nessun gap visibile alla punta e nelle giunzioni di blocchi.
- Larghezza del fusto stabile dall’inizio alla fine.
6 Risultato e consegna
Al termine della rifinitura, il primo ago è completo e pulito: la trama Tatami segue curve e dritti con coerenza, e la punta è chiusa senza buchi. Questa unità è pronta per essere duplicata, incollata e ridimensionata in passaggi successivi (menzionati dall’autore come step futuri). L’obiettivo della pagina è fermarsi al primo ago perfettamente digitizzato.
Se stai preparando un progetto destinato al ricamo a macchina, pianifica anche la fase di bloccaggio del tessuto: molti ricamatori, per evitare segni o tensioni eccessive, scelgono soluzioni magnetiche quando il tessuto o il capo lo consentono. In quei casi, un telaio magnetico da ricamo per macchina da ricamo può ridurre il tempo di set-up, mentre sistemi a cornice a scatto o con posizionatori guidano l’allineamento su serie ripetitive.
- Consiglio pro: su capi complessi o ripetizioni in serie, una stazione di intelaiatura hoop master da ricamo aiuta a standardizzare l’allineamento prima della cucitura, riducendo scarti e riprese.
7 Risoluzione problemi e recupero
Organizza la diagnosi come “sintomo → causa → azione”. Qui trovi i casi tipici emersi nel flusso di lavoro mostrato.
7.1 Punta con micro-gap visibile
- Possibile causa: nodi finali troppo distanti o non simmetrici.
- Soluzione: in Reshape, avvicina i nodi della V inferiore finché TrueView non mostra più il foro; verifica subito che i bordi non si sovrappongano.
7.2 Fusto con larghezza a fisarmonica
- Possibile causa: posizionamento nodi non parallelo o distanza variabile tra le sponde.
- Soluzione: ridistribuisci i nodi del fusto mantenendo margini equidistanti; usa segmenti più lunghi e pochi nodi “di controllo”.
7.3 Trama Tatami a scaglie
- Possibile causa: cambi bruschi di orientamento tra blocchi contigui.
- Soluzione: ruota progressivamente l’angolo di blocco tra una sezione e l’altra; evita stacchi oltre pochi gradi tra blocchi adiacenti.
7.4 Blocco non riempito dopo la chiusura
- Possibile causa: blocco non confermato.
- Soluzione: premi Invio al termine del posizionamento nodi; se persiste, verifica che il percorso sia chiuso e che Fill sia attivo.
7.5 Interruzione del flusso durante lo scorrimento
- Possibile causa: disattivazione dello strumento per muovere la tela.
- Soluzione: usa l’auto-movement avvicinando il cursore ai bordi: la tela scorre senza perdere lo strumento attivo.
7.6 Breve test di localizzazione errori
- Spegni TrueView e valuta: i nodi agli spigoli sono coerenti con la geometria attesa? Se no, correggi prima gli spigoli.
- Riaccendi TrueView: la tessitura segue il bordo senza dentellature? Se no, riduci i cambi di direzione tra blocchi.
- Zoom out: il fusto “legge” dritto alla prima occhiata? Se no, riallinea i nodi guida centrali.
7.7 Scelte hardware a valle (opzionale)
Quando il file è pronto per la cucitura reale, alcuni operatori scelgono attrezzature coerenti con tipo di capo e stazione di lavoro. Per esempio, su macchine a più aghi è comune incrociare la pianificazione del lavoro con telai e accessori; chi lavora su capi tecnici o superfici sensibili talvolta opta per telai magnetici da ricamo mighty hoops, mentre in ambito hobbistico o semi-pro può tornare utile un telaio da ricamo per brother in formato compatibile con il campo di ricamo disponibile.
- Nota: se operi su modelli multi-ago, come alcune piattaforme della stessa famiglia di brother pr 680w, pianifica in anticipo l’area ricamabile e l’aggancio del telaio per evitare collisioni.
7.8 Alternative magnetiche (opzionale)
In diversi flussi produttivi si considerano soluzioni magnetiche “apribile/chiudi” per velocizzare i cambi: in questi contesti può entrare in gioco un telaio magnetico da ricamo dime snap hoop o altre varianti magnetiche, scelti in funzione della macchina e del materiale.
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Appendice visiva: la curva del riempimento che segue la punta Osservando da vicino la zona inferiore (punta), si nota come la direzione del Tatami curvi con la geometria; questo avviene perché ogni blocco impone un proprio angolo che, se raccordato con gradualità, crea una scia omogenea.
Finitura in Reshape: micro-spostamenti, grande differenza Durante le rifiniture, piccoli movimenti dei nodi producono aggiornamenti immediati: ciò consente di «chiudere» fessure e attenuare dossi nella trama prima di salvare.
Risorse per la fase di cucitura La presente guida si concentra sulla digitizzazione; per la messa in telaio e cucitura, valuta le opzioni compatibili con la tua macchina. Ad esempio, un telaio magnetico da ricamo per macchina da ricamo può aiutare su capi delicati, mentre cornici magnetiche dedicate per brand specifici esistono in diverse misure e formati.
Nota finale sul perimetro di questa guida Tutti i dati operativi (strumenti, zoom, click, riempimento, TrueView e Reshape) sono quelli mostrati nel flusso qui descritto. L’autore conclude con l’intento di mostrare, in seguito, copia-incolla e ridimensionamento degli altri aghi: per questa pagina, ci fermiamo alla perfezione del primo ago, pronta a essere riutilizzata nel progetto principale.
Riferimenti rapidi - Software: Hatch Embroidery (strumento Digitize Blocks, riempimento Tatami, TrueView, Reshape).
- Zoom operativo: 500% (consigli esperti: 600%).
- Conferma del blocco: tasto Invio.
- Scorrimento: auto-movement, avvicinando il puntatore ai bordi.
Suggerimento per la catena produttiva Se il progetto passa dalla digitalizzazione alla produzione su capi difficili da bloccare, sistemi come telai magnetici da ricamo e soluzioni dedicate possono ridurre i tempi di set-up, soprattutto in combinazione con posizionatori e dima dedicate, purché compatibili con la macchina e il campo utile.
