Table of Contents
- Introduzione: porta il ricamo sui cappellini a un livello superiore
- Attrezzi e materiali: cosa serve davvero
- Costruzione della base: dal tracciamento al fitting perfetto
- Creare l’apertura per il ricamo
- Realizzare e montare i morsetti
- Rifiniture finali e utilizzo
- Risoluzione dei problemi frequenti
- Dai commenti: domande utili della community
- Conclusione: personalizza il tuo headwear
Guarda il video: “Make an Embroidery Holder for Ballcaps” di Dennis (implied)
Se hai provato a ricamare la parte frontale di un cappellino con il telaio standard, sai che tenerlo teso, piatto e in asse è la vera sfida. Questo progetto risolve il problema con un supporto in compensato che si inserisce nel telaio e blocca visiera e fianchi con morsetti regolabili.
Due pannelli, un’apertura centrale precisa, qualche vite con dado ad aletta: bastano questi ingredienti per trasformare la tua postazione di ricamo in una macchina da personalizzazione di cappellini.

Cosa imparerai
- Come tracciare il profilo del telaio su un pannello di compensato da 1/4” e ottenere un incastro “a scatto”.
- In che modo creare l’apertura centrale con angoli raggiati per dare spazio alla cucitura.
- Come ricavare un morsetto per la visiera dal ritaglio interno e aggiungerne uno pivotante per il lato.
- Dove forare e svasare per inserire viti a filo e fissare i morsetti con dadi ad alette.
- Accorgimenti per una finitura durevole (epossidica sul retro delle viti) e regolazioni intelligenti.
Suggerimento Pro Segna tutto a matita e procedi per micro-regolazioni: il segreto è la precisione progressiva, non il colpo perfetto al primo tentativo.
Attenzione Usa seghetto da traforo, levigatrice a nastro e trapano con prudenza. Indossa occhiali protettivi e fissa bene i pezzi prima di tagliare o forare.
Introduzione: porta il ricamo sui cappellini a un livello superiore Quando lavoriamo con un telaio standard, il cappellino tende a curvare, scappare o piegare la visiera. Questo supporto in compensato si incastra nel telaio e offre due morsetti: uno per stendere la visiera e uno più piccolo, pivotante, per bloccare la stoffa sul fianco durante un ricamo laterale.
Perché costruirlo invece di comprarlo? È personalizzabile, economico e ti fa capire davvero come funziona l’assetto meccanico del ricamo su cappellini. Inoltre ti permette di adattare la soluzione al tuo flusso di lavoro, cosa utile se usi una brother macchina da ricamo in combinazione con telai standard.
Cosa costruirai Un pannello base che si incastra nel telaio, un’apertura centrale rettangolare con angoli raggiati, un morsetto per visiera derivato dal ritaglio e un morsetto laterale realizzato da uno scarto. Il tutto si stringe con viti da macchina e dadi ad alette.
Attrezzi e materiali: cosa serve davvero Avrai bisogno di: telaio da ricamo, matita, seghetto da traforo, levigatrice a nastro, metro a nastro, una rondella “fender” per segnare i raggi, trapano e punta svasatrice. Per la bulloneria: viti da macchina oval head 8x3/4” e dadi ad alette 8-32. Come materiali, un pannello di compensato da 1/4”.

Controllo rapido
- Spessore del pannello: 1/4”.
- Viti: 8x3/4”.
- Dadi ad alette: 8-32.
- Apertura centrale: marcata a 1,5” da un lato, 1” dai lati lunghi, 6,25” dall’altro lato (foro risultante di 4,75”).
Costruzione della base: dal tracciamento al fitting perfetto 1) Tracciare il telaio Appoggia il telaio sul pannello e traccia con la matita la linea interna. Il taglio verrà fatto appena all’esterno, così da garantire l’attrito necessario.

Suggerimento Pro Meglio tagliare largo e “entrare” progressivamente con la levigatrice, piuttosto che rifare la base perché troppo piccola.
2) Taglio con seghetto da traforo Segui il tratto curvo con calma, mantenendo il pezzo ben appoggiato al piano. Le curve richiedono guida costante e mano delicata.

3) Prima levigatura Passa alla levigatrice a nastro per uniformare i bordi e rimuovere le piccole asperità lasciate dal taglio.

4) Prova d’incastro Inserisci il pezzo nel telaio: deve “fare presa” senza gioco, in orizzontale e verticale. Segna con la matita i punti che oppongono troppa resistenza.

5) Micro-regolazioni Levigare, provare, segnare: ripeti finché l’inserimento non risulta fermo ma scorrevole. Questo è il passaggio chiave dell’intero progetto.

6) Fit perfetto Quando la base entra precisa e resta stabile senza scivolare, hai centrato l’obiettivo. Ora puoi passare all’apertura interna.

Creare l’apertura per il ricamo 1) Misurazione e marcatura Segna un rettangolo interno lasciando margini strutturali: 1,5” da un’estremità, 1” dai lati, 6,25” dall’altra (foro risultante 4,75”). Questo crea spazio sotto l’ago senza indebolire la cornice.

2) Angoli raggiati con rondella Appoggia una rondella “fender” su ciascun angolo del rettangolo e traccia i raggi: scorrerà meglio e ridurrai punti di stress.

3) Foro pilota Pratica un foro all’interno del rettangolo per inserire la lama del traforo e iniziare il taglio interno in sicurezza.

4) Taglio interno Segui la linea e i raggi con pazienza: l’obiettivo è un foro pulito che non faccia scheggiare i bordi.

Attenzione Non allargare troppo l’apertura: rischi di indebolire la cornice e perdere stabilità durante il ricamo.
Realizzare e montare i morsetti 1) Morsetto per la visiera Recupera il pezzo tolto dall’apertura: diventerà il morsetto per stendere la visiera. Rifilalo se serve e leviga gli spigoli: più è liscio, meno segnerà il tessuto.

2) Morsetto laterale pivotante Da uno scarto ricava un secondo morsetto, più piccolo e tondeggiante, pensato per trattenere il lato del cappellino. La possibilità di farlo ruotare su un perno lo rende adattabile a forme diverse.
Dai commenti Diversi utenti hanno chiesto di vedere il supporto in uso con un cappellino montato. L’autore sta lavorando a un video aggiornato che mostra proprio questa fase pratica; nel frattempo, le foto “work in progress” sono in arrivo sul suo sito.
3) Marcatura dei fori per i morsetti Posiziona il morsetto della visiera sulla base e segna due fori, circa a 1” dal bordo e a 1” dai lati. Segna anche il punto per il foro pivot del morsetto laterale.

4) Forature e svasatura Pratica i fori guida. Dal lato posteriore, esegui una svasatura: così le teste delle viti da macchina restano a filo e non graffiano il piano della macchina.

5) Bulloneria e serraggio Inserisci le viti 8x3/4” dal retro della base, appoggia il morsetto della visiera sopra e blocca con dadi ad alette 8-32. Per il morsetto laterale, una vite funge da perno: lascia che il dado ad aletta permetta la rotazione e poi la stretta finale.

6) Prova di scorrimento Apri e chiudi i morsetti, verifica che stringano in modo uniforme e che le viti non sporgano sotto: l’appoggio dev’essere perfettamente piatto.

Rifiniture finali e utilizzo 1) Epossidica sul retro Una piccola goccia di epossidica sulle teste delle viti (lato inferiore della base) le blocca in modo permanente: quando togli i dadi ad alette, le viti non cadranno. Applica con parsimonia e tieni pulite le filettature.
2) Montare il cappellino
- Inserisci la base nel telaio.
- Fai scorrere la visiera sotto il morsetto principale e serra finché la visiera è piatta.
- Per il ricamo laterale, posiziona il tessuto sotto il morsetto pivot, ruotalo fino a combaciare, poi serra.
- Controlla che la zona di ricamo rientri nell’apertura interna, senza che il tessuto tocchi i bordi.
Suggerimento Pro Se lavori spesso su cappellini strutturati, annota una posizione “media” dei dadi ad alette: ritroverai il serraggio ideale più in fretta tra un pezzo e l’altro.
3) Cosa aspettarsi Nel video originale il supporto finito viene mostrato e l’autore sottolinea la regolabilità e la possibilità di bloccare le viti con epossidica. A breve pubblicherà un video che mostrerà l’uso in macchina con un cappellino montato.

Controllo rapido
- I morsetti scorrono e serrano senza impuntamenti.
- Le viti sono a filo sul retro.
- La base resta bloccata nel telaio senza gioco.
Risoluzione dei problemi frequenti 1) La base balla nel telaio Probabile taglio troppo “interno”. Soluzione: rifare la base partendo da un tracciamento uguale e lavorare più di levigatrice che di seghetto, togliendo materiale a piccoli incrementi.
2) L’apertura interna è troppo larga Se la cornice flette, la base perderà rigidità. In questo caso conviene rifare il pezzo seguendo le quote indicate nel video; angoli raggiati e margini uniformi aiutano la stabilità.
3) Il morsetto non tiene la visiera piatta Verifica la posizione dei due fori: se sono troppo interni o troppo esterni, la pressione non si distribuisce bene. Ricava un nuovo morsetto dal ritaglio e riposiziona i fori più vicini al bordo (1”).
4) Il cappellino tocca il legno e sposta il design Nel video, un’utente segnala difficoltà con il posizionamento lungo il bordo. Una soluzione è rivedere l’ampiezza del foro centrale per il tuo “parco cappellini”: l’autore stesso propone, nei commenti, di studiare una versione con apertura più grande quando serve.
5) Le viti cadono quando tolgo i dadi ad alette Applica una goccia di epossidica sulle teste delle viti (lato inferiore) e lascia asciugare: così resteranno solidali alla base.
Attenzione Non far finire l’epossidica sulle filettature: rischi di incollare anche il dado e perdere la regolazione.
Dai commenti: domande utili della community
- “Esiste un video d’uso?” Sì, l’autore sta preparando una versione aggiornata in cui mostrerà il montaggio del cappellino e il ricamo in macchina.
- “Funziona davvero?” L’autore conferma di sì; nel primo video non si vede l’uso in macchina, ma è in programma.
- “Foto con il cappellino montato?” In arrivo sul sito dell’autore insieme al video aggiornato.
- “Quanto costa comprarlo?” L’autore ha visto supporti simili venduti fino a circa 40 USD su marketplace artigianali.
Idee di personalizzazione
- Spigoli arrotondati extra: scorrono meglio sul tessuto.
- Segni di centratura sul bordo della base per allineare loghi.
- Feltrini sottili sotto i morsetti per aumentare grip e protezione.
Confronti e alternative Se preferisci accessori commerciali, valuta la ricerca di telai e accessori per cappellini compatibili con la tua macchina. Per esempio, molti utenti cercano soluzioni dedicate come cappelli telaio da ricamo for brother macchina da ricamo o sistemi tipo hooping station for brother macchina da ricamo. Se lavori con telai magnetici, potresti documentarti su magnetico telai da ricamo for brother o kit specifici per brother telai da ricamo. Ricorda tuttavia che il video non specifica un modello: verifica sempre compatibilità e misure della tua postazione.
Nota pratica sul posizionamento Il supporto in compensato qui descritto si comporta come una piccola “dima” che espande l’area utile del telaio, proteggendo il cappellino mentre l’ago lavora sul fronte o sul fianco. È una soluzione sobria e robusta, soprattutto se la usi insieme a una macchina come una brother macchina da ricamo, ma senza vincoli di marca: ciò che conta è l’incastro preciso nel tuo telaio.
Checklist finale prima del primo punto di ricamo
- Base a incastro nel telaio, senza gioco.
- Apertura centrale pulita, angoli raggiati.
- Morsetto visiera: scorre e serra in modo uniforme.
- Morsetto laterale: ruota e blocca con il dado ad aletta.
- Viti a filo sul retro, goccia di epossidica asciutta.
Domande frequenti (dal video)
- Quale compensato usare? 1/4” è un buon compromesso fra rigidità e lavorabilità.
- Si adatta a cappellini diversi? Sì: i dadi ad alette consentono micro-regolazioni. Se serve, puoi riprogettare l’apertura centrale.
- Serve per forza il seghetto da traforo? È consigliato per precisione e curve. Un seghetto alternativo può funzionare, ma richiede più levigatura e attenzione nei tagli interni.
- Perché l’epossidica? Evita che le viti cadano quando sviti i dadi per rimuovere i morsetti.
- Posso ricamare il lato del cappellino? Sì: il morsetto laterale pivotante è pensato proprio per quello.
Approfondimenti utili per chi usa accessori Se ti interessa esplorare ulteriori accessori, molti hobbisti confrontano soluzioni come mighty hoops for brother, specialmente quando si lavora in serie. Anche chi usa telai 4x4 può valutare spazi e posizionamenti cercando risorse su brother 4x4 telaio da ricamo. Queste ricerche possono aiutarti a capire tolleranze e ingombri quando progetti il tuo supporto artigianale.
Conclusione: personalizza il tuo headwear Con un pannello di compensato da 1/4”, qualche taglio preciso e due morsetti regolabili, puoi trasformare il tuo telaio standard in una base affidabile per ricamare cappellini. È un progetto snello, economico e altamente istruttivo: ti porta a capire come distribuire la pressione, come allineare il design e come sfruttare lo spazio sotto l’ago.
Recap
- Incastro perfetto nel telaio: la base non deve muoversi.
- Apertura centrale proporzionata: libera l’area di ricamo senza indebolire la struttura.
- Morsetti regolabili: visiera piatta e lato in trazione, dove serve.
- Dettagli che contano: teste a filo con svasatura ed epossidica sulle viti.
Con questo supporto, il fronte del tuo cappellino è pronto per loghi nitidi e scritte pulite; il lato, per monogrammi e piccole grafiche. Il resto lo fa la tua creatività.
