Table of Contents
- Padroneggiare il ricamo: introduzione alle lettere a blocchi
- Metodo 1: Il contorno pulito con punto cordoncino
- Metodo 2: Pienezza soffice con punto raso
- Metodo 3: Gradiente ombré con punto lungo e corto
- Metodo 4: Lettere floreali e bilanciate
- Metodo 5: Lettere astratte e geometriche a texture mista
- Considerazioni finali: eleva il tuo lettering ricamato
Guarda il video: “5 Ways to Embroider Block Letters” di Amanda
Vuoi trasformare nomi, monogrammi e titoli in piccole opere d’arte? Con cinque tecniche a mano, puoi contornare, riempire e texturizzare lettere a blocchi in modo pulito e creativo. Dalle curve del punto raso alle sfumature ombré, passando per fiori e geometrie: qui trovi la guida completa, passo dopo passo.

Cosa imparerai
- Come ottenere contorni nitidi e angoli definiti con il punto cordoncino (stem stitch).
- Il trucco per uno satin stitch morbido e uniforme sulle lettere.
- Sfumare tre tonalità con il punto lungo e corto per un effetto ombré credibile.
- Riempire una lettera con elementi floreali (lazy daisy e nodini francesi) bilanciando colori e spazi.
- Combinare punti e colori in sezioni geometriche per texture moderne.
Suggerimento Pro
- Se stai esplorando anche il ricamo a macchina, ricorda che un magnetico telaio da ricamo può velocizzare il bloccaggio del tessuto; per il lavoro a mano, però, resta fondamentale un telaio classico ben teso.
Padroneggiare il ricamo: introduzione alle lettere a blocchi Le lettere a blocchi sono una palestra perfetta per imparare controllo del punto, gestione degli angoli e armonia dei pieni. Amanda, nel video, mostra cinque varianti su A–E: contorno (A), riempimento a raso (B), ombré (C), floreale (D) e geometrico (E). Questo ti permette di scegliere lo stile giusto per ogni progetto.

Controllo rapido
- Tessuto ben teso nel telaio? Le fibre non devono incresparsi.
- Ago e filo scelti? Per la lezione ombré, una sola carta (capo) facilita la sfumatura.
- Schizzo della lettera: definisci contorni chiari per guidare il punto.
Attenzione
- Non forniamo misure specifiche o modelli nel video: quando servono stencil, l’autrice rimanda al post del blog in descrizione.
Metodo 1: Il contorno pulito con punto cordoncino L’outline è la base perfetta per un lettering elegante. Per la lettera A, Amanda usa filo variegato e punto cordoncino, ma cita anche backstitch, catenella e punto spaccato come alternative valide.
- Ricama ciascun segmento della lettera separatamente: inizia e termina il filo su ogni linea per evitare curve involontarie agli angoli.
- Cura i punti e gli angoli acuti (soprattutto punte e spigoli a 90°) con passaggi puliti, senza trascinare troppo filo sul retro.
Suggerimento Pro - Se il retro risulta disordinato, è più facile che il filo traspaia davanti: ferma i capi dentro le linee e riduci i tragitti lunghi.

Achieving Sharp Corners (Angoli definiti) Per angoli netti, programma la sequenza: fermo del filo subito prima dell’angolo, rientro a brevissima distanza per ripartire sulla nuova direzione. Se un vertice appare arrotondato, disfa gli ultimi punti e ripeti con una distanza minore.

Preventing a Messy Back (Retro ordinato) Evitare fili “portati” tra un lato e l’altro mantiene il frontale pulito: fermare e riannodare aiuta più di un’unica, lunga tratta sul retro. Se sul dritto compaiono ombre, riduci la tensione e i passaggi lunghi.
Nota pratica
- Se lavori spesso su capi indossabili, pianifica fin da subito come laverai il capo: lavaggi delicati e asciugatura all’aria proteggono struttura e definizione dei punti.
Metodo 2: Pienezza soffice con punto raso Il punto raso rende le lettere piene e setose, ma richiede metodo. Qui la lettera B viene prima interamente contornata a punto spaccato con due capi: questo cordoncino guida il riempimento e crea lieve rilievo.
- Pre-contorno a punto spaccato: due capi, seguendo il perimetro con precisione.
- Riempimento a raso: i punti devono coprire completamente la linea spaccata, posati fianco a fianco senza varchi.
- Curve: posiziona alcuni punti “di riferimento”, distanziati, per impostare la ventagliatura; poi riempi spazi seguendo quelle direzioni.

Suggerimento Pro - Appoggia il filo di lavoro sopra l’area da riempire per verificare subito l’orizzontalità del colpo di luce: è un trucco semplice per uniformità visiva.

Seamlessly Stitching Curves (Curve senza strappi) Sulle curve della B, punti distanziati e “segnapista” evitano l’effetto spigolo. Una volta soddisfatta/o della direzione, riempi le lacune mantenendo la stessa inclinazione.

Dai commenti - Quanti capi per il riempimento? L’autrice riferisce di aver usato tre capi per il riempimento a raso (mentre il pre-contorno spaccato era a due capi).

Controllo rapido
- La linea a punto spaccato è invisibile sotto il raso?
- L’inclinazione dei punti è coerente su dritti e curve?
Attenzione
- Senza pre-contorno, il raso tende a sembrare piatto. Non saltarlo: aggiunge volume e fa da binario.
Nota per chi alterna mano e macchina
- Se ti capita di passare al ricamo meccanico per loghi pieni, sistemi come mighty hoop o le varianti di magnetico telai da ricamo tengono ben fermo il tessuto; a mano, resta centrale la direzione dei punti per evitare solchi.
Metodo 3: Gradiente ombré con punto lungo e corto Per la lettera C, Amanda seleziona tre tonalità (scuro, medio, chiaro) con valori vicini per sfumature morbide. Usa un solo capo di filo: facilita la miscelazione.
- Inizia dalla zona scura (in basso) e riempi circa un terzo con alternanza lungo/corto.
- Sovrapponi il tono medio dentro allo scuro in modo generoso e casuale, evitando linee di demarcazione.
- Completa con il chiaro sulla parte alta, ancora sovrapponendo nel medio.

Suggerimento Pro - La sovrapposizione “apparentemente eccessiva” è in realtà il segreto per transizioni invisibili: lascia che i punti si intersechino in modo irregolare.

Controllo rapido
- Vedi bande nette? Aumenta la sovrapposizione e varia la lunghezza dei punti.
- La direzione segue la forma della lettera? Piccole variazioni aiutano la naturalezza.
Dai commenti
- Per ottenere sfumature su capi destinati al lavaggio frequente, privilegia filati solidi e ricorda il lavaggio delicato e l’asciugatura all’aria: proteggono i passaggi colore.
Parenthesis tech (facoltativa)
- Se lavori anche con una macchina per cucire e ricamare, lo stile ombré si ottiene con riempimenti a densità variabile; a mano, l’effetto dipende dalla casualità controllata di lunghezze e sovrapposizioni.
Metodo 4: Lettere floreali e bilanciate Le “floral letters” sono popolari e con motivo: combinano pochi punti base per un look ricco. Nella D, Amanda parte da foglioline a lazy daisy, distribuite a ventaglio in diverse direzioni, poi introduce nodini francesi per i boccioli e porzioni a lungo/corto per colmare aree.
- Distribuzione equilibrata: alterna colori e punti intorno alla lettera, evitando addensamenti locali.
- Riempimento graduale: aggiungi elementi a gruppi, controllando spesso il bilanciamento del colore.
Suggerimento Pro - Ripeti un colore usato in una zona in un punto opposto della lettera: crea ritmo e stabilità visiva.

Combining Stitches for Natural Elements Lazy daisy per foglie, nodini per fiori e tocchi a lungo/corto per campiture morbide: pochi ingredienti, molte combinazioni.

Attenzione
- Evita palette conflittuali: scegli toni che “parlano” tra loro prima di iniziare, così correggi meno in corsa.
Dai commenti
- Tante persone hanno apprezzato questa variante per applicarla a iniziali diverse: l’approccio è trasferibile ad A, M o qualsiasi lettera con aree da riempire.
Nota per chi usa anche macchine
- Se salti dal ricamo a mano a quello a macchina, accessori come dime snap hoop o telai a magneti possono aiutare a posizionare elementi decorativi; a mano, pensa in termini di “isole” di punti e pause visive.
Metodo 5: Lettere astratte e geometriche a texture mista Per la E, Amanda traccia triangoli e quadrati lungo la larghezza della lettera, quindi riempie ogni area con punti diversi (raso, nodini, backstitch) e colori variati. L’obiettivo è una texture equilibrata ma dinamica.
- Disegna guide con un pennarello idrosolubile (Leonis): linee chiare, forme semplici.
- Alterna punti: raso per campiture piene, nodini per grana e backstitch per linee sottili.
- Distribuisci colori e tipi di punto con cadenza regolare per non sovraccaricare una singola zona.

Suggerimento Pro - Inserisci aree “di respiro” tra campiture dense: la variazione di vuoto/pieno fa leggere meglio l’insieme.

Controllo rapido
- Le forme geometriche restano leggibili dopo il riempimento?
- La lettera conserva equilibrio complessivo pur con texture diverse?
Dai commenti
- Il pennarello indicato nel video è il Leonis water soluble marker: perfetto per guide removibili prima del lavaggio.
Mini toolkit e materiali del video
- Telaio da ricamo a mano e ago.
- Filo da ricamo in cotone a 6 capi; per il punto lungo/corto dell’ombré, l’autrice usa un solo capo.
- Per il pre-contorno della B (punto spaccato): due capi; per il riempimento a raso: tre capi.
Nota laterale (per chi alterna mano e macchina)
- Se possiedi macchine di marchi diffusi e stai cercando accessori, potrebbe tornarti utile sapere che esistono opzioni come bernina magnetico telaio da ricamo o sistemi per brother macchina da ricamo; in ambito artigianale, però, i principi compositivi mostrati qui restano gli stessi.
Flusso di lavoro consigliato 1) Schizzo e impostazione: definisci i contorni della lettera e decidi la tecnica coerente allo stile del progetto. 2) Prova colori e punti su un campione: evita sorprese su ombre e blend. 3) Ricamo a segmenti: per contorni e riempimenti, lavora in blocchi brevi con fermature pulite. 4) Revisione: al termine di ogni sezione, solleva il telaio e osserva a distanza per cogliere eventuali sbilanciamenti.
Dai commenti (scelti e tradotti)
- Supporto telaio: è citato un “Nurge stand”, utile per stabilità durante i riempimenti lunghi.
- Lavaggio capi ricamati: lavare a mano o in delicato; asciugare all’aria per evitare restringimenti e pelucchi.
- Modelli e alfabeti: lo stencil è linkato nel post del blog menzionato in descrizione.

Considerazioni finali: eleva il tuo lettering ricamato Queste cinque strade ti danno un vocabolario visivo completo per lettere che colpiscono: contorni netti, pieni vellutati, sfumature tattili, botanica poetica e geometrie contemporanee. Procedi per piccoli step, controlla spesso l’equilibrio e non aver paura di sovrapporre, pianificare e—se serve—disfare.
Attenzione
- Se ti chiedi perché non vedi l’intero alfabeto, il video si concentra su approcci trasferibili: le stesse logiche si applicano a qualsiasi lettera, adattando direzione dei punti e distribuzione.
Se ti muovi anche tra macchine e mano
- A chi usa sistemi misti, ricordiamo che accessori come magnetico telai da ricamo o piattaforme per marchi come janome macchina da ricamo possono affiancare lo studio manuale della direzione dei punti: l’obiettivo resta sempre la chiarezza della forma e la coerenza del ritmo visivo.
