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1 Contesto e quando usarlo
Una tuta da imbianchino è spessa, robusta e piena di dettagli costruttivi (cerniere, maniche larghe, pannelli sovrapposti). Proprio per questo è un banco di prova ideale per perfezionare l’intelaiatura e la stabilizzazione dei design grandi e densi. In questo progetto realizziamo un retro molto ricco (circa 75.000 punti e circa un’ora e mezza di ricamo), il nome “Professor B. LOON” sul petto destro e un pallone aerostatico multicolore sul petto sinistro.

1.1 Quando ha senso questo metodo
È la strada giusta quando lavori su capi spessi dove il tessuto non tocca direttamente la pelle e puoi permetterti stabilizzatori più robusti. Inoltre, la dimensione del design e la densità richiedono un’attenzione speciale all’allineamento e alla tensione del tessuto durante l’intelaiatura.
1.2 Limiti e precondizioni
Nel video non sono indicati settaggi macchina specifici: si procede con le buone pratiche di tracciatura, controllo della tensione e monitoraggio continuo. Se non hai esperienza con capi voluminosi, prenditi il tempo per prove a secco su scarti simili.
2 Preparazione
Per il retro è stato stampato un template su due fogli, uniti con nastro. Questo permette di simulare l’ingombro reale, trovare il centro e definire l’altezza sulla schiena.

2.1 Materiali e strumenti
- Tuta da imbianchino bianca
- Template stampati dei tre design (retro, nome, pallone)
- Forbici, nastro adesivo, nastro da imballaggio
- Stabilizzatore cutaway spesso (2 strati per ogni ricamo)
- Colla spray di imbastitura
- Stazione di intelaiatura e telai magnetici di varie misure
- Sgabello per sostenere il capo durante il ricamo
In questa fase, se gestisci diversi telai magnetici, ricorda che i telai magnetici da ricamo offrono tenuta omogenea senza deformare il tessuto, ma richiedono comunque una preparazione accurata del piano con lo stabilizzatore.
2.2 Preparare il grande template posteriore
- Rifila i bordi dei fogli stampati e allineali con cura.
- Nasta i due fogli per ottenere il design completo.
- Posiziona il template sulla schiena della tuta, centrando e regolando l’altezza finché la resa visiva ti convince.
- Ferma il template con nastro da imballaggio per evitare spostamenti mentre prepari l’intelaiatura.
2.3 Misurazioni per il nome sul petto
- Misura 3 pollici (circa 7,6 cm) sotto il colletto con una squadra a T e traccia la linea di riferimento.
- Allinea il template del nome alla linea dei 3 pollici e al centro del petto destro, poi fissalo con nastro.

Controllo rapido
- Template retro: bordi combaciati, centro marcato, verticale diritta.
- Template nome: 3” sotto il colletto, centrato e orizzonte perfetto.
- Stabilizzatore: disponibile in quantità sufficiente per due strati per ricamo.
3 Impostazione
Servono due elementi chiave: stabilizzazione adeguata e intelaiatura coerente con l’area di ricamo. Per il retro è stato usato un telaio magnetico grande e, per i ricami frontali, telai più piccoli con una dima/linee di riferimento per l’allineamento.
3.1 La stazione e i telai
La stazione di intelaiatura ti dà un piano stabile e riferimenti chiari. Per il progetto è stata usata una stazione con griglie e un telaio magnetico grande per la schiena, oltre a un telaio 5x5 per il nome e un telaio a “D” per il pallone. Se lavori spesso con telai magnetici, una stazione di intelaiatura hoop master aiuta a ripetere il posizionamento con precisione.
3.2 Strategie di stabilizzazione per design densi
Per la schiena si sono usati due strati di cutaway spesso sotto il capo. Questo riduce il rischio di arricciature, specialmente su aree con riempimenti pesanti e testi curvi attorno al logo. Spruzza leggermente la colla di imbastitura per “accoppiare” i due strati e creare un sandwich stabile.
Molti chiedono se basti un solo strato: su un capo spesso come una tuta, talvolta sì, ma il doppio strato aumenta il margine di sicurezza, specie su disegni lunghi e con molti cambi colore. Se stai scegliendo fra diversi telai, un telaio magnetico da ricamo di buona qualità distribuisce la forza senza segnare il tessuto.
3.3 Suggerimenti per capi voluminosi
Apri la cerniera, distendi bene il tessuto e fai attenzione a non intrappolare maniche o fodere sotto il telaio. Prepara uno sgabello sotto il braccio della macchina per sostenere il peso della tuta: eviterai trazioni laterali e possibili disallineamenti durante la cucitura.
Controllo rapido
- Due strati di stabilizzatore cutaway già pronti e lisci.
- Linee guida visibili sulla stazione e sul telaio superiore.
- Area di ricamo sgombra da pieghe, cerniera aperta.
4 Esecuzione dei passaggi
In questa sezione seguiamo l’ordine ideale: retro, poi nome sul petto destro e infine il pallone sul petto sinistro. Il filo usato è stato indicato come “candle thread”, senza specifica dei colori nel dettaglio.
4.1 Retro: dal template all’intelaiatura
1) Posiziona i due strati di stabilizzatore sulla stazione, spruzza leggermente l’adesivo e appoggia la tuta sopra, allineando il capo con il template già fissato. 2) Liscia il tessuto, controlla che sotto non ci siano pieghe o parti della tuta finite nel telaio. 3) Appoggia il telaio superiore, sfrutta i riferimenti centrali e aggancia. Dovrai sentire il tessuto bello teso ma non stirato.
Se lavori con formati grandi, un telaio magnetico da ricamo mighty hoop 8x13 ti permette di inquadrare l’intero design posteriore senza riposizionamenti, mantenendo uniforme la pressione.
4.2 Retro: montaggio in macchina e tracciatura
Porta il capo in macchina, appoggialo sullo sgabello per sostenere il peso e lancia una traccia completa dell’area. La traccia deve passare libera dal telaio e da eventuali spessori della tuta. Se vedi che trascina, riposiziona lo sgabello per eliminare trazioni.
Durante la cucitura del retro, monitora la tensione e preparati a sostituire la bobina più volte: in questo progetto ne sono servite tre. Lo stitch-out ha richiesto circa 1 ora e mezza, con riempimenti e testi curvi che chiudono il cerchio del logo.


Con capi così, il workflow migliore è: traccia → verifica tensione → avvia → resta in ascolto di eventuali “tic” o cambi di suono che segnalano problemi. Se necessario, pausa e controlla.
4.3 Petto destro: posizionare il nome
Misura 3 pollici dal colletto con la squadra a T, allinea il template del nome e fissalo. Prepara due strati di cutaway, apri la cerniera della tuta e distendi il petto destro sulla stazione, evitando che la manica si ripieghi sotto.
Per un nome corto e nitido, un telaio compatto è ideale: l’uso di un mighty hoop 5.5 consente tensione uniforme e segni minimi. Aggancia il telaio superiore sfruttando le tacche centrali, tira leggermente per assestare la tensione e verifica a vista la planarità del tessuto.

4.4 Petto destro: ricamare il nome
In macchina, sostieni la tuta con lo sgabello, effettua la traccia e avvia. Durante le lettere lunghe, osserva che non ci siano salti o trascinamenti. La scritta “Professor B. LOON” si ottiene pulita se il tessuto resta piatto e la tensione è equilibrata.

Se noti micro-pieghe ai margini delle colonne di punto, fermati e controlla la presa del telaio. I telai magnetici tengono bene, ma su capi molto spessi un piccolo riassesto può fare la differenza.
4.5 Petto sinistro: logo pallone aerostatico
Per il logo è stato usato un telaio a “D” fornito con la macchina, con morsetti aggiuntivi per sicurezza, vista la notevole rigidità della tuta. Sebbene l’intelaiatura non sia stata filmata, il procedimento ricalca quello del petto destro: due strati di cutaway, allineamento, aggancio e controllo che maniche o fodere non finiscano nel telaio.

Con loghi multicolore, tra un cambio filo e l’altro, verifica che il capo non abbia cambiato postura sullo sgabello. In alternativa, se sei abituato ai telai magnetici, i telai magnetici da ricamo mighty hoops offrono una tenuta molto stabile su capi spessi.

Checklist di fine passaggio
- Retro: traccia ok, nessuna interferenza con il telaio, cucitura fluida.
- Nome: allineamento a 3”, scritta piatta e leggibile, nessun salto punto.
- Logo: morsetti ben posizionati, riempimenti pieni e contorni netti.
5 Controlli di qualità
Al termine, ispeziona tutto a luce buona: cercare pieghe, bolle, spazi vuoti nei riempimenti, punti “tirati” o lettere storte. Sul petto destro le lettere devono risultare regolari e con bordi netti; sul retro, la densità deve apparire uniforme, con il testo che curva attorno al logo in modo continuo.

5.1 Cosa aspettarsi dopo ogni ricamo
- Retro: superfici piene, nessun arricciamento lungo l’anello esterno o attorno al testo, bordi puliti.
- Nome: tratti dritti, curve senza tremolii, interlettere coerenti.
- Logo: passaggi di colore senza buchi, contorni scuri che chiudono perfettamente le aree riempite.
5.2 Consiglio pro
Dai commenti emerge che molte persone vogliono un servizio di digitalizzazione affidabile: qui è stato citato “Dream Digitizing”, con risposte rapide per piccole modifiche ai passaggi colore. Se stai valutando il flusso di lavoro, organizzare il file con passaggi ben separati ti eviterà fermate inutili. Per capi spessi, l’abbinamento tra stazione e hoopmaster può ridurre drasticamente gli errori di allineamento in serie.
6 Risultato e consegna
Il fronte mostra la scritta “Professor B. LOON” pulita e un pallone aerostatico nitido; il retro, un grande logo circolare del “Carson Valley Balloon Festival” con testo in arco perfettamente leggibile. L’autrice segnala nessuna rottura filo o ago durante l’ora e mezza del retro, solo tre cambi bobina.
Se devi consegnare: elimina eventuali codine, controlla la corrispondenza cromatica rispetto al file digitalizzato e piega la tuta in modo da non schiacciare i rilievi del ricamo. Nota: nel video non sono specificati profili di tensione o parametri macchina dettagliati; resta valido il principio di test e osservazione sul capo reale.
Per lavori futuri su capi simili, potresti valutare l’acquisto di telai addizionali della stessa famiglia per coprire meglio le varie aree del capo; quando scegli le misure, la tabella delle misure telai magnetici da ricamo babylock può ispirarti per trovare analogie di copertura fra marchi diversi.
7 Risoluzione problemi e recupero
Organizziamo per sintomo → causa → rimedio.
7.1 Arricciature o “puckering” attorno ai riempimenti
- Possibile causa: stabilizzatore insufficiente o tessuto non correttamente teso.
- Soluzione: usa due strati di cutaway spesso e ricontrolla la tensione del tessuto nel telaio; se necessario, re-intela con più adesivo di imbastitura leggero.
7.2 Slittamento della tuta durante il ricamo
- Possibile causa: peso del capo che trascina sul braccio macchina.
- Soluzione: posiziona uno sgabello sotto il braccio per sostenere la massa; verifica che cavi o accessori non ostacolino il movimento.
7.3 Telaio che si allenta su capi molto spessi
- Possibile causa: spessore eccedente o vibrazioni prolungate.
- Soluzione: aggiungi morsetti per sicurezza; se usi magnetici universali, i telai magnetici da ricamo per macchine da ricamo con magneti potenti aiutano, ma controlla periodicamente la presa durante i riempimenti lunghi.
7.4 Allineamento storto del nome sul petto
- Possibile causa: riferimento verticale impreciso o posizionamento frettoloso.
- Soluzione: ritraccia i 3 pollici con la squadra a T, verifica il centro e utilizza le tacche centrali sul telaio; rifai l’intelaiatura se necessario.
7.5 Domande ricorrenti dai commenti
- Impostazione telaio su Ricoma: non è specificato quale voce selezionare per quel telaio; segui la traccia e conferma i limiti fisici prima della partenza.
- Servizio di digitalizzazione: è stato citato “Dream Digitizing” con un piccolo edit consegnato rapidamente.
- Manutenzione e tensioni (EM1010): è pianificato un contenuto dedicato; sul progetto in oggetto si menzionano questioni di tensione sulla EM, ma il ricamo è stato eseguito con l’altra macchina senza problemi.
- Dove reperire la tuta: in questo caso il cliente l’ha fornita; in generale si trovano presso negozi per il fai-da-te.
Attenzione
Se la tuta è molto rigida, durante il ricamo del logo frontale usa morsetti sul telaio a “D” per evitare che il perimetro si apra: una volta che un telaio si sgancia in corsa, recuperare senza segni è difficile. Qui i morsetti hanno dato “tranquillità mentale” e nessun incidente. In alternativa, se disponi di sistemi magnetici compatibili, i telai magnetici da ricamo forniscono una trazione costante che riduce il rischio di distacco.
Consiglio pro
Prima di chiudere il telaio superiore, passa una mano sotto l’area per assicurarti che maniche, fodere o la zip non restino intrappolate; poi applica una tracciatura completa. Questo doppio gesto ha evitato colpi al telaio sia sul retro sia sui petti. Se lavori spesso con telai magnetici di taglie multiple, considera un set modulare o un kit iniziale 5.5 mighty hoop per coprire i ricami più comuni senza sacrificare la qualità dell’intelaiatura.
Dalla community
- “Quale settaggio di telaio selezionare in macchina?” → Non specificato nel progetto; fai sempre una traccia e verifica i limiti pratici del telaio montato.
- “Come calcolare il prezzo? Per numero di punti?” → Non discusso: resta una scelta di politica commerciale, spesso combinando punti, cambi colore e complessità del capo.
Checklist finale di recupero
- Prima di ri-avviare dopo un problema: testa la traccia, controlla stabilizzatore e morsetti, ripristina il supporto con lo sgabello.
- Se devi re-intelaiere: mantieni gli stessi riferimenti centrali, verifica l’orientamento del design, ribadisci i due strati di cutaway con adesivo leggero.
