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Guarda il video: “How to Clean Your Juki Computerized Machine” di Juki Junkies
Quando la tua Juki inizia a fare più rumore del solito o le cuciture non scorrono più vellutate, spesso la soluzione è semplice: pulizia e una goccia d’olio nei punti giusti. In questa guida pratica ripercorriamo i passaggi fondamentali del video, con consigli pro e segnali di allarme da non ignorare.
Cosa imparerai
- Come rimuovere correttamente placca ago, bobbina e cassetta bobina senza perdere viti o danneggiare sensori.
- Dove e quando applicare l’olio (e dove non farlo) per mantenere fluida l’area crochet e l’asta ago.
- Come riconoscere una cassetta bobina danneggiata che può causare problemi di tensione.
- Perché usare un aspiratore con beccuccio sottile invece dell’aria compressa.
- I controlli finali e una routine di manutenzione leggera ma efficace.
Conosci la tua Juki computerizzata Le indicazioni che seguono valgono per modelli come HZL-F600, DX7, DX5, DX2000 e, in generale, per le Juki computerizzate. Il principio è sempre lo stesso: rimuovere la lanugine, ispezionare, lubrificare con moderazione.

Suggerimento Pro Se cuci spesso, prenditi l’abitudine di dare un’occhiata all’area bobbina a fine progetto. È un gesto veloce che previene accumuli e piccoli malfunzionamenti.
Strumenti essenziali per una pulizia sicura Per replicare il processo mostrato nel video ti serviranno: - Swab/spugnette per la pulizia: più efficaci di un pennellino perché catturano davvero lo sporco, invece di spostarlo.

- Penna d’olio Tri-Flow con beccuccio sottile per gocce precise e controllate.

- Cacciavite a T per la placca ago e Phillips per il coperchio laterale.
- Un aspiratore con beccuccio sottile (evita l’aria compressa che spinge la polvere più in profondità).

Attenzione Niente aria compressa o soffi: la lanugine finisce più in fondo, dove non vuoi. L’aspirazione è la via sicura.
Nota per chi ricama Se alterni cucito e ricamo, tieni pulita la macchina con più costanza: stabilizzatori e fili particolari lasciano residui extra. In quei casi, una routine rapida tra un telaio e l’altro è l’ideale. macchina per cucire e ricamare
Pulizia dell’area bobina: passo dopo passo
Rimozione della placca ago e cassetta bobina Lavora a macchina spenta e scollegata. Solleva il piedino, sgancia il piedino se ti dà intralcio, porta l’ago in posizione alta. Svita le due viti corte della placca con il cacciavite a T, conservale subito in un piattino magnetico. Rimuovi il copribobina, solleva la placca facendo leva con delicatezza e sfila bobbina e cassetta.

Controllo rapido - Ago in alto? Piedino sollevato? Viti al sicuro? Sono i tre “ok” prima di procedere.

Pulizia della cassetta bobina Con lo swab, passa dentro e dietro la cassetta per raccogliere lanugine e micro-residui. La spugnetta, a differenza del pennello, trattiene lo sporco: vedrai residui neri e pelucchi sul tampone, segno che stai davvero rimuovendo e non spostando.

Ispezione: bave, graffi, parti mancanti La cassetta è uno dei primi ricambi a usurarsi. Osserva bene l’orlo superiore e i fianchi: graffi profondi, fratture o colpi da ago creano bave su cui il filo si impiglia, generando tensione irregolare o punti saltuari. Se vedi danni evidenti, sostituiscila: prevenire è meglio che inseguire problemi di qualità punto.

Dai commenti Alcuni utenti che sentivano un “toc toc” hanno scoperto una bava sulla cassetta: una semplice sostituzione ha risolto il rumore e la tensione instabile.
Lubrificazione dei punti chiave
Proteggi il “micro-pennello” del tagliafilo Sotto la placca c’è un piccolo componente simile a una spazzolina: non toccarlo e non estrarlo. Serve ad aiutare il tagliafilo a limitare i grovigli di inizio cucitura. Se dovesse staccarsi, potresti notare più accumuli all’avvio, ma non è previsto come ricambio utente.

Pulisci e olia l’area crochet con misura Usa l’aspiratore per raccogliere la lanugine, poi passa lo swab in tutti i punti accessibili del portacassetta/crochet ruotando il volantino verso di te per cambiare angolazione. Applica una sola goccia d’olio nell’alloggiamento indicato e distribuire un velo di lubrificante sull’anello esterno del portacassetta con lo swab leggermente oliato. Meno è meglio: la zona deve risultare lucida ma non gocciolante.

Suggerimento Pro Se la macchina diventa più “metallica” nel suono, una lucidatura leggera del bordo del portacassetta con swab oliato la rende più scorrevole e silenziosa.

Canalette griffa e zona ago Rimuovi eventuali residui tra le canalette delle griffe: se si intasano, l’avanzamento ne risente e la tensione può sembrare “capricciosa”. Dai anche una passata attorno alla barra ago per togliere polvere depositata.
Curiosità per chi usa anche telai magnetici Chi fa ricamo con telai magnetici tende a generare residuo extra da stabilizzatori e adesivi: pianifica micro-pulizie più frequenti per tenere l’area crochet impeccabile. magnetico telaio da ricamo
Rimontaggio corretto della parte inferiore Rimetti la cassetta bobina con l’apertura verso il retro: sentirai il “magnete” posizionarla al suo posto; allinea il piccolo risalto nero con il fermo metallico. Reinserisci la placca, avvita prima a mano e poi con il cacciavite a T senza forzare. Carica la bobbina e chiudi il coperchio. Fai un test di cucitura su scampolo, specialmente dopo l’olio, prima di tornare sul progetto.

Manutenzione dell’asta ago e del infilago
Aprire il coperchio laterale con cura Con il cacciavite Phillips, rimuovi la vite sul retro e quella vicino all’infilago: sorreggi il coperchio mentre sfili l’ultima vite così non cade. Pulisci l’interno del coperchio e le parti a vista con swab/aspiratore, senza toccare grassi preesistenti o collegamenti.

Oliare l’asta ago (con moderazione) Individua la barra dell’ago: con lo swab appena inumidito da 2–3 gocce di Tri-Flow, passa un velo sull’asta. Se l’infilago è “legnoso”, tira delicatamente il meccanismo verso il basso e lucida leggermente il suo perno. Evita di far colare olio: basta un film sottilissimo.

Attenzione Qui dentro ci sono parti ingrassate e connessioni: non rimuovere grassi, non spostare sensori, non “reinventare” la manutenzione. Questi interventi sono da professionista.

Rimontaggio e promemoria importanti Fai combaciare il coperchio laterale e riavvita prima la vite vicino all’infilago (stabilizza il pezzo), poi quella posteriore. Ricontrolla il serraggio senza esagerare. Ripassa mentalmente la check-list: area crochet pulita e velata d’olio, cassetta integra, griffa pulita, asta ago lucidata, viti in sede. Esegui una cucitura di prova lineare e a zigzag: cerca regolarità, assenza di salti punto e nessuna macchia d’olio.

Dai commenti
- Sicurezza: diversi utenti ricordano di scollegare sempre la macchina prima di aprirla. Una buona abitudine da rendere automatica.
- Frequenza: c’è chi pulisce l’area bobbina ad ogni riavvolgimento e chi a fine progetto; se usi fili più “pelosi”, aumenta la frequenza.
- Tagliafilo e “pelucchio”: chi ha rimosso la “spazzolina” pensandola una matassa di filo, poi ha notato il tagliafilo bloccarsi. Il suggerimento dalla community: cercare fili che impediscono il movimento del cutter.
Risoluzione rapida dei problemi
- Rumore “toc toc” dopo la pulizia: spesso è una bava sulla cassetta bobina. Ispeziona e sostituiscila se vedi segni profondi.
- Tensione incostante: controlla bave su placca ago e cassetta, canalette delle griffe intasate e residui nel crochet.
- Inizio cucitura con grovigli: usa code più lunghe o affida il supporto alla “spazzolina” sotto placca (non rimuoverla!).
- Sensore piedino non rilevato: il video non entra nel dettaglio; verifica che l’area sia pulita e considera un controllo tecnico se persiste.
Checklist finale e buone abitudini
- Pulisci l’area bobbina con swab e aspiratore; niente aria compressa.
- Una goccia d’olio nell’alloggiamento crochet ogni 6–12 mesi, in base all’uso.
- Lucida l’anello esterno del portacassetta con swab leggermente oliato se la macchina suona “secca”.
- Olia l’asta ago circa una volta l’anno (o se avverti attriti/rumori).
- Controlla e sostituisci l’ago a fine progetto: migliora qualità punto e riduce urti sulla cassetta.
Suggerimento Pro Usi telai e tecniche miste? Organizza un “kit manutenzione” sempre a portata: swab, penna d’olio, mini-aspiratore, T-screw, Phillips. Riduce tempi e dimenticanze.
Per chi cuce e ricama con più marchi Se alterni la tua Juki con altri sistemi di ricamo, potrebbe esserti utile tenere traccia di accessori e telai compatibili. Molti lettori usano anche telai magnetici o snap: gestire al meglio residui e stabilizzatori fa la differenza in manutenzione. snap hoop monster
Nota di community Utenti che lavorano anche con altri brand hanno segnalato che una routine di pulizia attenta aiuta ovunque. Alcuni ci hanno scritto di usare regolarmente telai e accessori su macchine di vari marchi: se è il tuo caso, programma micro-pulizie più frequenti per evitare accumuli. brother telai da ricamo
Extra per ricamatrici e quilter Se alterni la tua Juki a macchine dedicate al ricamo o ibridi, prendi spunto da questa routine su tutti i modelli: rimozione placca, ispezione cassetta, aspirazione e una goccia d’olio dove previsto. È una buona pratica anche se ti muovi tra brand differenti. janome macchina da ricamo
Promemoria sicurezza
- Scollega la macchina prima di aprire placca o coperchi.
- Procedi con mano leggera: sotto la placca ci sono sensori e parti delicate.
- Niente aria compressa.
Per chi usa telai magnetici su altri sistemi Se gestisci ricami su altri marchi oltre Juki, tieni d’occhio eventuali residui di adesivo o stabilizzatore: l’aspiratore a beccuccio lungo resta il migliore amico della meccanica. bernina magnetico telaio da ricamo
Dal banco accessori Swab, penna Tri-Flow, bobbine, aghi e cassette di ricambio sono strumenti utili per una manutenzione efficace e costante. Se lavori molto con ricamo e telai specifici, tieni organizzati i set per ridurre i tempi morti. babylock telai da ricamo
Nota finale per ricamo a cappelli e capi strutturati Se alterni la Juki con postazioni di ricamo per cappelli o pannelli spessi, la quantità di lanugine può aumentare. Una passata rapida alla fine di ogni giornata mantiene l’area crochet perfettamente scorrevole. mighty hoops
Consiglio pratico per chi cambia spesso telaio A ogni cambio di progetto o telaio, fai un micro-controllo: cassetta integra, placca senza bave, griffe pulite. Bastano due minuti e ne guadagni in qualità del punto e serenità nelle sessioni lunghe. magnetico telai da ricamo
